Noi denunceremo, Bocelli venga a Bergamo

'O a Brescia, cambierà idea su molte cose'
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Di ANSA
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(ANSA) - BRESCIA, 28 LUG - "Che si faccia un convegno di questo tipo in un luogo istituzionale è un ulteriore sfregio a tutti i morti che ci sono stati e un ulteriore schiaffo a tutti i parenti delle vittime che stanno chiedendo verità". Così Luca Fusco, il presidente del Comitato Noi denunceremo che ha depositato decine di denunce in Procura a Bergamo sui decessi durante la pandemia, interviene sulla conferenza indetta ieri al Senato, sul tema del Covid, che ha visto la presenza di Vittorio Sgarbi e di Matteo Salvini, oltre che di Andrea Bocelli. "Non sorprende che nessuno dei presenti al convegno di ieri venga da Bergamo o Brescia" ha aggiunto Fusco. "Sono molto amareggiato perché neanche 35.000 morti in 5 mesi, di cui 16.000 in Lombardia, e 11.500 nelle sole Bergamo e Brescia, sono bastati per far sì che alcune autorità politiche prendessero atto del problema e degli errori commessi. Vorrei invitare Bocelli, che ho sempre apprezzato come artista, a venire a Bergamo e Brescia quando lo vorrà. Sono certo che cambierà idea su molte cose". (ANSA).

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