Forti piogge e forti venti colpiscono con violenza la costa sudcoreana.
I voli sono stati bloccati e gli allarmi di tempesta emessi su entrambi i lati della penisola,in considerazione dell'arrivo di un potentissimo tifone, il Masyak.
Quest'ultimo sta agitando le acque a sud dell'isola turistica di Jeju, con raffiche sino a 162 km/h.
Il Primo Ministro sudcoreano, Chung Sye-kyun, ha affermato che si prevede che la tempesta sarà simile al tifone Maemi del 2003, che ha provocato 131 morti e 3 miliardi di dollari di danni.
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