Gori, da Renzi uscita infelice sui morti

(ANSA) – MILANO, 30 APR – “Mi pare un’uscita a dir poco
infelice. Se Renzi voleva rendere omaggio ai nostri morti, il
modo – coinvolgerli a sostegno della sua proposta di riapertura
delle attività – è decisamente quello sbagliato”: così il
sindaco di Bergamo Giorgio Gori commenta le parole di Matteo
Renzi, che oggi in Senato ha detto: “La gente di Bergamo e
Brescia che non c‘è più, se potesse parlare ci direbbe di
riaprire”.
“Immagino che il leader di Italia Viva – prosegue Gori – volesse sottolineare l’attaccamento al lavoro della gente di
Bergamo e di Brescia. Ma sostenere che le vittime del virus, se
potessero parlare, ‘vorrebbero’ oggi la riapertura appare
purtroppo stonato e strumentale. Sono certo che Renzi ha pieno
rispetto del dolore di queste province: quella pronunciata al
Senato è però una frase decisamente fuori luogo”.