Fase 2: Jesolo e Bibione, movimento verso seconde case

(ANSA) – VENEZIA, 28 APR – Movimento sostenuto, controlli
rafforzati e richieste di chiarimento perfino dall’estero per
conoscere le disposizioni sulle manutenzioni delle seconde case
in Veneto. E’ il quadro della mattinata di Jesolo e Bibione, sul
litorale veneziano, che da sole fanno 12 milioni di presenze
turistiche l’anno. “Abbiamo notato un certo incremento di
veicoli – spiegano dalla Polizia locale di Bibione- – fino ad
ora non abbiamo sanzionato nessuno, perché le persone
controllate all’ingresso della città avevano tutte titolo a
entrare per procedere con lavori e manutenzioni”. Il centralino
del comando è stato preso d’assalto da richieste di chiarimenti
sull’ordinanza del presidente Zaia: “Veniamo contattati da
persone che abitano fuori regione: in maggioranza sono friulani,
il confine è a pochi metri, ma anche da tutto il Nord Italia e
molti anche dall’estero. Chiedono se possono venire a sistemare
i loro immobili. A ognuno rispondiamo che questa facoltà è
riservata esclusivamente ai residenti in Veneto”. (ANSA).