Com.Diavolo, Covid peggio della guerra

(ANSA) – BOLOGNA, 25 APR – “Il Coronavirus forse è peggio
della guerra, perché il nemico è subdolo, non si vede. Noi
partigiani potevamo difenderci”. Lo dice all’ANSA, nel giorno
della festa della Liberazione, Germano Nicolini, al secolo il
‘Comandante Diavolo’, 101 anni il prossimo 26 novembre.
Considerato tra i più grandi simboli e protagonisti della
Resistenza nella Seconda Guerra Mondiale, tra i migliori
combattenti reggiani, medaglia d’argento al valore militare.
“Oggi passerò le celebrazioni in casa come tutti. Starò ad
ascoltare quelli che canteranno ‘Bella Ciao’ dal balcone. Spero
siano tanti, soprattutto tra i giovani”. E sulle polemiche
politiche che si sono scatenate sull’opportunità di scendere in
piazza per la commemorazione, il ‘Diavolo’ sentenzia: “Sulle
polemiche strumentali e opportunistiche, stendiamo un pietoso
velo di silenzio…”.