Sicilia: vitalizio pignorato a Crocetta

(ANSA) – PALERMO, 20 APR – L’assegno vitalizio erogato
dall’Assemblea regionale siciliana agli ex deputati di Sala
d’Ercole non può essere equiparato alla pensione e, pertanto,
può essere sottoposto integralmente a pignoramento. Lo ha deciso
il Tribunale di Gela, accogliendo la tesi del legale dei
giornalisti Pietro Nicastro e Giancarlo Felice che hanno
intrapreso un procedimento per ottenere dall’ex presidente della
Regione Siciliana Rosario Crocetta quanto loro assegnato dalla
sentenza emanata dalla prima sezione civile del Tribunale di
Palermo nel maggio del 2018.
In quella occasione i due professionisti ottennero la
condanna del politico per diffamazione, vedendosi assegnare
ciascuno a titolo di risarcimento quindicimila euro. Il
governatore, peraltro, pochi giorni dopo il suo insediamento li
aveva licenziati in tronco insieme a tutti gli altri componenti
dell’Ufficio stampa della Regione.