Carabinieri in casa risposo Cagliaritano

(ANSA) – CAGLIARI, 20 APR – Nell’ambito di una delle
inchieste aperte in Sardegna per la gestione dell’emergenza
coronavirus negli ospedali e case di risposo, i carabinieri, su
richiesta del pubblico ministero della Procura di Cagliari Paolo
De Angelis, hanno acquisito le cartelle cliniche di alcuni
ospiti della casa di riposo Divina Provvidenza di Sanluri, dove
sono state registrate nove morti. La notizia è stata rivelata
dal quotidiano L’Unione Sarda e confermata all’ANSA. Ancora
nessuna ipotesi di reato né alcun nome è stato iscritto nel
registro degli indagati. In Procura si procede alla verifica di
tutte le segnalazioni che stanno arrivando, sia dagli esposti
che dagli articoli di stampa, così poi da aprire singoli
fascicoli d’inchiesta. Per ora tutte le segnalazioni finiscono
in un unico raccoglitore e vengono esaminate dal procuratore
aggiunto De Angelis e da altri cinque magistrati che lavorano
nel pool della sicurezza nei luoghi di lavoro.