(ANSA) - CAGLIARI, 14 APR - Tutto pronto per la riapertura. Qualcuno ha passato Pasqua e Pasquetta per rimettere in ordine librerie e cartolibrerie. E c'è chi ha postato video sui social per annunciare, quasi commosso, la possibilità di rincontrarsi tra pile di volumi e scaffali. Poi, nella notte, la doccia fredda con l'ordinanza del presidente della Regione Christian Solinas che rimanda la ripresa - resa possibile dopo gli ultimi provvedimenti del Governo - al 26 aprile. A Cagliari protesta la Libreria il Bastione. Ieri un post di delusione dopo le prime indiscrezioni sull'orientamento della Regione. "Quando si gioca - si legge su Facebook - e pure male con le imprese altrui. Irrispettosi. Cari amici lettori, domani non si apre. È una notte amara". La mattina serrande abbassate. Ma ancora tanta rabbia: "Che qualcuno ci spieghi - a noi e a tutti i colleghi librai che a quest'ora avrebbero rialzato la serranda. Quindi colpa delle librerie? E perché?".
Librerie sarde, levata di scudi social
Diritti d'autore
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
Condividi questo articoloCommenti