Fabbrica tute da sub, ora mascherine

(ANSA) – GENOVA, 4 APR – “Era dicembre e in Cina si cominciava a
parlare di coronavirus e mentre donavo il sangue all’ospedale
Galsini di Genova, mi e venuta l’idea di una mascherina in
neoprene”. Così Silvano Agostini titolare della Top Sub, azienda
genovese che produce tute da sub, fornitore di vari specialisti
delle immersioni tra cui Carabinieri, Vigili del Fuoco, Guardia
Costiera, Guardia di Finanza, oltre ai corpi speciali della
Marina Militare. “Poi è arrivata la pandemia in Italia e la
chiusura forzata dell’attività ha accelerato la realizzazione
del progetto, brevettandolo e mettendolo in produzione. Al
momento ci siamo riconvertiti e grazie a queste mascherine
andiamo avanti”.
“Con la nostra mascherina che non lascia passare l’acqua è
più difficile infettarsi. Sono lavabili, colorate. Ne stiamo
producendo migliaia di pezzi, ce le chiedono anche all’estero
c‘è interesse all’acquisto. Speriamo finisca presto l’emergenza
e si torni alla normalità”, conclude togliendo dal pantografo le
mascherine appena tagliate.