Coronavirus: fatturato turismo -73%, in fumo 40 mld

(ANSA) – ROMA, 04 APR – Anche la Cna fa i conti sui danni
provocati dal coronavirus al turismo italiano e anche in queste
caso sono dolori con gravissime perdite e rischi di fallimenti e
disoccupazione. L’emergenza sanitaria infatti ha provocato la
paralisi dell’intera filiera che genera circa il 12% del Pil
italiano: secondo le stime elaborate da Cna nel primo semestre
del 2020 i ricavi del turismo subiranno una contrazione del 73%.
Il giro d’affari atteso è di appena 16 miliardi di euro rispetto
ai 57 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso.
Compromessa anche la stagione estiva. Tra luglio e settembre
mancheranno all’appello circa 25 milioni di stranieri e
addirittura 50 milioni saranno quelli che non visiteranno
l’Italia se si considera il periodo tra febbraio e settembre.
Il consuntivo del primo trimestre mostra una flessione del
fatturato di 15,6 miliardi mentre per il secondo trimestre e si
prevede una contrazione di oltre 25 miliardi, anche tenendo
conto di un allentamento delle misure restrittive. (ANSA).