Crede cinese infetto e lo aggredisce

(ANSA) – MILANO, 4 MAR – Ha accusato un passante cinese di
essere malato di coronavirus, lo ha colpito con una bottiglia di
plastica e successivamente con una pietra al volto, infine ha
aggredito i poliziotti che lo stavano fermando. Per questo un
egiziano di 29 anni è stato arrestato dalla polizia per
resistenza e lesioni a pubblico ufficiale a Milano.
L’episodio è avvenuto 21.25 di ieri in viale Puglie, dove il
nordafricano ha incrociato il coetaneo cinese che stava
rientrando a casa. Gli ha urlato contro di essere contagiato e
lo ha colpito con una bottiglia presa da un cestino. Subito dopo
si è allontanato ma il cinese lo ha seguito e intanto ha
chiamato la polizia. I due hanno avuto una colluttazione,
l’egiziano ha afferrato una pietra dal selciato e lo ha colpito
in faccia provocandogli una leggera escoriazione. Intanto sono
arrivati i poliziotti, che hanno dovuto usare lo spray al
peperoncino per fermare il 29enne africano che si era scagliato
contro di loro.