(ANSA) – NUORO, 16 NOV – Conti correnti sequestrati per circa
800mila euro e cinque indagati per peculato. Svolta
nell’inchiesta della Procura di Lanusei sulla gestione dei siti
archeologici di Villagrande Strisaili (Comune capofila), Ilbono
e Tortolì. Sotto indagine i legali rappresentati della società
Irei srl e della coop Irei arl e tre impiegati del Comune di
Villagrande Strisaili, in Ogliastra. Per tutti l’accusa è di
peculato e autoriciclaggio.
La Procura indaga sui rapporti intercorsi tra il Comune di
Villagrande e la coop. Nel 2017 la Irei Srl, da anni gestore dei
siti archeologici con finanziamenti regionali, aveva comunicato
all’amministrazione comunale la cessione del ramo aziendale alla
coop, diventata Irei arl. Secondo gli inquirenti, però, la
cooperativa non aveva i titoli per beneficiare dei fondi,
requisiti invece di cui era in possesso la Irei srl. Nella
vicenda risultano parte lesa le guide archeologiche in capo alla
Irei, senza stipendio da oltre due anni.
Peculato tra i nuraghe, 5 indagati

Svolta nell'inchiesta su gestione siti archeologici in Ogliastra
Di ANSA
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