(ANSA) - FIRENZE, 14 NOV - In Toscana "la dimensione aggressiva soprattutto della 'ndrangheta è molto forte, ci sono realtà su cui non siamo abbastanza attenti: il narcotraffico produce un giro d'affari mostruoso e si constata in città come fenomeno in continua crescita". Lo denuncia don Andrea Bigalli, referente di Libera in Toscana, alla presentazione del libro 'Gotha. Il legame indicibile tra 'ndrangheta, massoneria e servizi deviati' di Claudio Cordova. "C'è il problema della diffusione in scuole, locali, il ritorno dell'eroina, morti per overdose che si moltiplicano, fattori che ci dicono che c'è una pericolosità rilevante". Per don Bigalli in Toscana "le mafie s'infiltrano ma ancora non si radicano: è distinzione importante, vuol dire che il territorio tiene". Resta il "problema delle massonerie deviate" "problema di una massoneria che, deviando dai principi originari, tenta sinergie coi poteri criminali mafiosi".
Libera, cresce narcotraffico in Toscana
Diritti d'autore
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
Condividi questo articoloCommenti