Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
(ANSA) – ALESSANDRIA, 9 NOV – C‘è una tentata frode
all’assicurazione dietro la tragedia di Quargnento per la quale
i carabinieri hanno fermato la scorsa notte Giovanni Vincenti,
il proprietario della cascina esplosa in cui sono morti tre
vigili del fuoco. Lo rende noto il procuratore di Alessandria
Enrico Cieri nel corso di una conferenza stampa. L’uomo fermato
ha confessato, negando però l’intenzione di volere uccidere. La
moglie di Vincenti, è invece indagata a piede libero. Giovanni
Vincenti e la moglie, ha spiegato il procuratore di Alessandria,
erano “fortemente indebitati. Lo scorso agosto – ha spiegato –
l’assicurazione dell’edificio era stata estesa al fatto doloso.
Il premio massimale era di un milione e mezzo di euro”.