Clan Spada: 17 condanne e tre ergastoli

(ANSA) – ROMA, 24 SET – Diciassette condannati, tra cui tre
ergastoli, e sette assolti. E poi il riconoscimento
dell’associazione mafiosa. E’ quanto deciso dai giudici della
Corte d’Assise di Roma nel maxiprocesso ad appartenenti al clan
Spada. Ergastoli per i capi Carmine Spada, detto Romoletto, e
Roberto Spada, già condannato per la vicenda della testata ad un
giornalista della Rai, e per Ottavio Spada, detto Marco.
Condanne per complessivi 147 anni di carcere per reati di
associazione di stampo mafioso, omicidio, estorsione e usura.
“Questa sentenza riconosce che sul litorale di Roma c‘è la
mafia. Si può parlare di mafia a Roma. Ringrazio magistratura e
forze dell’ordine e soprattutto quei cittadini che denunciano la
criminalità. Io sono qui per stare accanto a quei cittadini.
Restituire fiducia ai cittadini onesti che per troppo tempo
hanno avuto paura”, così la sindaca di Roma Virginia Raggi che
ha ascoltato la sentenza nell’aula bunker di Rebibbia.