Pastore 20enne in schiavitù, due arresti

Pastore 20enne in schiavitù, due arresti
Nel Brindisino, pagato 1,50 euro all'ora, dormiva su giaciglio
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - BRINDISI, 7 SET - Facevano lavorare 14 ore al giorno come pastore, con una paga di circa 1,5 euro all'ora, un 20enne originario del Gambia senza riposo settimanale né ferie. Il giovane, che lavorava dalle 5 del mattino, viveva in una masseria all'interno della quale dormiva su un giaciglio. Per questo gli uomini della task force anti caporalato dei carabinieri hanno arrestato a Tuturano, frazione di Brindisi, un 51enne e la sua convivente 37enne, quest'ultima titolare della masseria, per i reati in concorso di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Gli investigatori definiscono "disumane" le condizioni di vita del giovane pastore che ritengono fosse "ridotto in schiavitù", senza "alcun diritto".

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Ilaria Salis candidata alle elezioni europee con Alleanza Verdi e Sinistra

Polonia, arrestata sospetta spia russa: raccoglieva informazioni per attacco a Zelensky

Crisi in Medio Oriente, tra gli italiani preoccupazione e insoddisfazione per il ruolo dell'Ue