(ANSA) – BORGOSESIA (VERCELLI), 7 SET – “La nostra ambizione
è che questa statua diventi luogo di incontro e riflessione per
i nostri cittadini; la città ricorda due persone simbolo della
lotta alla mafia, che troppe volte ha tenuto in scacco lo Stato
e le persone oneste”. Il sindaco di Borgosesia Paolo Tiramani ha
inaugurato con queste parole la fontana monumentale contro tutte
le mafie.
Realizzata in piazza Mazzini, sul basamento di granito ci
sono le statue di Emanuela Setti Carraro, che a Borgosesia era
nata, del marito, e del generale Alberto Dalla Chiesa, che porge
il berretto da carabiniere ad un bambino, in una sorta di
passaggio di testimone alle giovani generazioni.
Alla cerimonia è intervenuto anche il leader della Lega, ed
ex ministro dell’Interno, Matteo Salvini. “Sono convinto che
questa Italia possa, voglia e debba essere unita da Nord a Sud
nel nome delle persone per bene”, ha detto. Presenti il
governatore Alberto Cirio, il presidente del Consiglio regionale
Stefano Allasia e il critico Vittorio Sgarbi.
A Borgosesia fontana contro le mafie

Raffigura Emanuela Setti Carraro e marito Dalla Chiesa
Di ANSA
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