Sequestro armi, 'sono un collezionista'
(ANSA) – TORINO, 5 SET – Si è difeso sostenendo di essere un
collezionista di strumenti elettronici Carlo Muzio, ingegnere
elettronico ottantenne, esperto di telecomunicazioni, indagato
nell’inchiesta sugli ambienti dell’estremismo di destra che ha
portato all’arresto di tre persone e al sequestro di un vero e
proprio arsenale d’armi, tra cui un missile ‘Matra’.
Il missile – ha sostenuto Muzio – era il pezzo forte della
sua collezione, nonostante fosse inutilizzabile perché privo di
esplosivo, e nessuno era stato da lui autorizzato a venderlo.
L’uomo è comparso oggi in procura, a Torino, davanti al
sostituto procuratore Manuela Pedrotta. Assistito dall’avvocato
Michele Forneris, ha sostenuto anche di non avere mai conosciuto
Fabio Del Bergiolo, l’ex ispettore delle Dogane arrestato
nell’inchiesta lo scorso luglio.