(ANSA) – GENOVA, 4 SET – Un uomo e una donna residenti
nell’alessandrino che avevano organizzato una ‘casa di riposo
abusiva’ a Arenzano sfruttavano alcuni lavoratori pagandoli al
nero meno di 2 euro all’ora e facendoli lavorare per 48 ore
consecutive. A carico dei due – lei di 60 anni e lui di 66 anni – i militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di
Genova hanno eseguito due misure cautelari coercitive
dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria per il
reato di caporalato. Le indagini sono iniziate nel gennaio 2019
in occasione di un controllo alla casa di riposo abusiva in cui
erano ospitati cinque anziani non autosufficienti. Dagli
accertamenti è emerso che nel periodo tra il dicembre 2018 e il
gennaio 2019, gli indagati impiegavano quattro lavoratori con
turni di 48 ore consecutive con paghe orarie inferiori a due
euro sfruttandone la loro condizione di bisogno e debolezza
sociale
Pagano lavoratori in difficoltà 2 euro/h

In una casa riposo abusiva. Sono accusati di caporalato
Di ANSA
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