Calcio donne: Usa,niente accordo salario
(ANSA) – WASHINGTON, 15 AGO – Finirà davanti ad un giudice, con
tutta probabilità, la vertenza tra la federcalcio Usa (Ussf) e
le giocatrici della nazionale, reduci dalla vittoria del
mondiale, sul tema caldo della parità retributiva con i
calciatori. “Abbiamo avviato la mediazione con l’Ussf piene di
speranze – ha detto la rappresentante le atlete, Molly Levinson – ma dobbiamo interrompere questi incontri fortemente deluse
dalla determinazione della federazione nel perpetuare un
atteggiamento discriminatorio”. Altrettanto decisa la reazione
della federazione, secondo cui “l’approccio della controparte è
stato eccessivamente aggressivo e in sostanza improduttivo”.
“Apprezziamo le nostre giocatrici e lo abbiamo dimostrato
continuamente, fornendo loro un compenso e un supporto che
supera qualsiasi altra squadra femminile nel mondo”, afferma
ancora la federazione, che sostiene la volontà di “continuare la
trattativa in buona fede e senza forzature”.