Razzismo e violenze in 'bagno' Chioggia

(ANSA) – VENEZIA, 8 AGO – Atti di razzismo e violenze anche
sotto l’ombrellone, compiuti da chi doveva proteggere la
tranquillità dei turisti. Per questo il Questore di Venezia ha
disposto la sospensione per 15 giorni della licenza ad uno
stabilimento balneare di Chioggia, il “Cayo Blanco”. Un
provvedimento cautelare conseguente ad una escalation di episodi
violenti e razzisti ai danni degli avventori dei quali è
accusato il personale di sicurezza della struttura. L’ultimo di
questi la sera del 3 agosto: un uomo di 43 anni, spinto fuori
dal locale, era stato colpito con calci e pugni da un
buttafuori, riportando la frattura di perone e mascella, con una
prognosi di 30 giorni. Nello stesso locale, qualche
giorno prima, riferisce la Questura, c’era stato anche un
episodio di discriminazione razziale: il personale della
sicurezza aveva impedito l’accesso ad un giovane ventenne
italiano di origine etiope, perchè “chi ha la pelle scura non
entra”, aveva denunciato poi il ragazzo ai Carabinieri.