Haute Route: sfida per uomini forti

(ANSA) – ROMA, 8 AGO – L’Haute Route Oman, una delle sfide
più dure dello sport in senso assoluto, è stata disputata per la
prima volta a marzo e ha visto l’adesione 262 ciclisti non
professionisti provenienti da 27 Paesi: tra loro anche il pilota
Jenson Button, campione del mondo di F1 nel 2009. La
spettacolare bellezza naturale dell’Oman sarà protagonista anche
della 2/a edizione dell’evento in programma dal 6 all’8 marzo
2020. La catena montuosa dell’Oman, Al Hajar, offrirà ai
ciclisti alcune delle salite più impegnative nel mondo, tra le
quali le cime gemelle di Jebel Akhdar e Jebel Hatt, che fanno
concorrenza ad alcune delle salite più conosciute al mondo del
ciclismo, come l’Alpe d’Huez o il Passo dello Stelvio. La sfida
all’insegna dell’estremo prevede tre giorni di gara per un
totale di 260 km, con oltre 5,500 metri di dislivello: Jebel
Akhdar, la ‘Montagna Verde’, proporrà una pendenza del 10,3% con
un dislivello di 1.411 metri.