Affidi, Bonafede: nessuna pietra sopra

(ANSA) – CAVRIAGO (REGGIOEMILIA), 8 AGO – Dopo quanto
accaduto in Val d’Enza sul fronte di presunti affidi illeciti
“si deve ripartire individuando le responsabilità. Non si
riparte chiudendo gli occhi. Non si metterà una pietra sopra a
nulla di quello che è successo perché sarebbe un grave torto ai
bambini e alle famiglie che hanno subito quello che hanno
subito. Quindi si riparte con gli occhi bene aperti su quello
che è successo in passato e su quello che non dovrà più accadere
in futuro”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Alfonso
Bonafede a Cavriago, nel Reggiano, per incontrare i sindaci
della Val d’Enza le associazioni dei familiari e alcune delle
famiglie alla luce dei fatti accaduti a Bibbiano e nella zona.
“Quando accadono fatti di questo tipo – ha detto il
Guardasigilli – è giusto che le forze politiche denuncino le
mancanze, le lacune, e secondo me anche le mancate prese di
posizione”.