(ANSA) - LAMEZIA TERME (CATANZARO), 26 LUG - Una rete costituita da corrieri di farmaci, magazzinieri di depositi e farmacisti che, "attraverso una collaudata organizzazione permeata da complicità e stretta collusione", avrebbe trafugato medicinali - soprattutto Viagra - per poi rivenderli sul mercato clandestino tra Lamezia Terme e l'hinterland. E' quella portata alla luce da un'inchiesta coordinata dalla Procura di Lamezia e condotta dai carabinieri del Nas di Catanzaro e del Gruppo per la Tutela della salute di Napoli. L'inchiesta, denominata "Blu express", ha portato al sequestro della farmacia Palmieri di Maida, e all'arresto di due corrieri di farmaci, Giovanni Butera e Antonio Bonsignore, e del dipendente di una farmacia Luigi Strangis, finiti ai domiciliari. Altre 8 persone sono indagate in stato di libertà. I furti e le appropriazioni avvenivano grazie alla complicità di alcuni magazzinieri che facevano sparire interi colli. In altre casi corrieri compiacenti omettevano la consegna dei farmaci. Quindi venivano venduti.
Farmaci rubati e rivenduti in nero
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Di ANSA
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