Petrucci,perdonare Hackett?Non sono Gesù

Petrucci,perdonare Hackett?Non sono Gesù
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - MILANO, 23 LUG - ''Sono pronto a perdonare Hackett? Io non sono Gesù Cristo. Sono un peccatore che andrà in Purgatorio e spera di meritarsi il Paradiso''. Il presidente della Fip, Gianni Petrucci, torna sul caso Hackett e lo aspetta venerdì a Pinzolo per ''chiarire'' la questione, dopo il duro sfogo del playmaker azzurro sui social (''Voglio rispetto''). ''Ho usato il Bonus Pater Familias del diritto romano - aggiunge Petrucci al Media Day della Nazionale - io lo aspetto venerdì, se ci sarà parlerò con lui ma poi divento presidente federale. Mi auguro che lui torni sereno e tranquillo. Con lui ho un rapporto particolare nella buona e nella cattiva sorte, ci ho parlato domenica e gli ho concesso, in accordo con il Ct Sacchetti e Datome, quello che aveva chiesto: non comprendo perché siano uscite quelle frasi, non le commento ma voglio chiarire. Non sono sconvolto, ho la pelle dura e capisco anche i momenti nella vita di una persona. Non penso all'eventualità che lui rinunci al Mondiale''.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

25 aprile: Il Portogallo celebra il cinquantesimo anniversario della rivoluzione dei Garofani

Le notizie del giorno | 25 aprile - Serale

Elezioni europee, l'appello di Metsola: "Andate a votare, o altri decideranno per voi"