Morto in piscina, forse causa un tuffo

Morto in piscina, forse causa un tuffo
Primi esiti autopsia, probabilmente deceduto per annegamento
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) – MILANO, 23 LUG – La ferita alla testa di Mauro
Scarcella, il 28enne trovato morto la notte tra il 18 e il 19
luglio nella piscina comunale Sant’Abbondio a Milano, è
compatibile con un colpo contro il fondo della vasca oppure
contro il perimetro della stessa, causato probabilmente da un
truffo acrobatico finito in tragedia. E’ quanto risulta dai primi esiti dell’autopsia che è stata
effettuata ieri sul corpo del ragazzo, che quella notte aveva
scavalcato la recinzione alta tre metri dell’impianto insieme a
una 22enne, che è stata sentita dagli investigatori. Per stabilire l’esatta causa della morte – il giovane
potrebbe essere morto per annegamento – bisognerà attendere,
però, i risultati degli esami. L’indagine prosegue, intanto, anche su altri fronti:
dall’analisi delle immagini delle telecamere, all’ascolto di
testimoni, soprattutto tra i frequentatori di un’agenzia di
scommesse gestita dal giovane in zona Forlanini, a Milano.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Ore di violenza in Kosovo. Gruppo armato assalta un villaggio a Nord

La Francia ritirerà il personale militare e diplomatico dal Niger

Atterrato nel deserto dello Utah il più grande campione di asteroide mai prelevato