'Torino non voleva fare stampella'

'Torino non voleva fare stampella'
Di ANSA
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(ANSA) - TORINO, 25 GIU - "La città non era interessata a entrare nella cogestione di un evento con tutti i rischi finanziari e di debiti, ma rimane assolutamente disponibile a mettere a disposizione gli impianti nell'ottica di una riduzione del costo dell'evento a livello nazionale e di impatto ambientale. Lo avevamo concordato con Chiamparino, domani vedrò Cirio e ne parleremo". Così la sindaca di Torino Chiara Appendino, sull'assegnazione dei Giochi 2026 a Milano e Cortina, a margine dell'inaugurazione della Start Up Week alle Ogr. "Se la Regione è disponibile a mettere le risorse la forza di Torino potrebbe crescere. Per quanto mi riguarda nessuna novità. Siamo a disposizione come è giusto ma Torino deve guardare avanti, ci si deve rimboccare le maniche, non è il momento di fare processi tanto meno a Luigi di Maio che ci ha dato grande sostegno sul tennis - aggiunge - La città partecipava a un evento dove era la stampella di altre due città, non paragonabile a Torino 2006''.

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