Aggredì zio che poi morì, condannata
(ANSA) – CESENATICO (FORLÌ-CESENA), 14 GIU – Il tribunale di
Forlì ha riconosciuto colpevole Paola Benini dell’omicidio dello
zio Alfredo Benini, 87 anni, ipovedente, aggredito brutalmente
il 15 ottobre 2017 nella sua abitazione in centro a Cesenatico e
poi morto il 13 maggio 2018 in ospedale non essendosi più
ripreso.
La donna, che si è sempre professata innocente ed era l’unica
imputata, è stata condannata a 24 anni di reclusione, il pm Sara
Posa ne aveva chiesti 25.
L’uomo fu picchiato con ferocia alla testa, secondo i giudici
Paola Benini, 57 anni, prima lo aggredì a mani nude poi con un
corpo contundente mentre questi era già riverso a terra
gravemente ferito e in una pozza di sangue. Alla base del gesto
ci sarebbero stati motivi economici.