Migranti: Sea Watch,non andremo in Libia

Tripoli non è porto sicuro,vergogna Italia che promuove atrocità
(ANSA) – ROMA, 13 GIU – “Tripoli non è un porto sicuro.
Riportare coattivamente le persone soccorse in un Paese in
guerra, farle imprigionare e torturare, è un crimine.
È vergognoso che l’Italia promuova queste atrocità e che i
governi Ue ne siano complici”. Lo dice Sea Watch.