Calenda, partito degli immoderati
Di ANSA

Occorre saper dire la verità sullo stato del Paese
(ANSA) – ROMA, 3 GIU – “Casomai io sarei per fare un partito
degli immoderati, capace di dire la verità sullo stato del
paese, tenere insieme protezione e investimenti, rimettere al
centro la gestione più ancora delle riforme. Quindi l’analisi di
Panebianco, bella e lucida, riguarda altri”. Lo scrive su
Twitter Carlo Calenda rispondendo a un tweet di Andrea Pertici,
che interpellava lo stesso Calenda a proposito dell’editoriale
odierno di Angelo Panebianco, che auspica la nascita di un
partito di centro.