Papa: nessuno rimanga indietro

(ANSA) – SUMULEUCIUC (ROMANIA), 1 GIU – Pellegrinare
significa “camminare insieme” ma anche “lottare perché quelli
che ieri erano rimasti indietro diventino i protagonisti del
domani, e i protagonisti di oggi non siano lasciati indietro
domani”. Lo ha detto il Papa nell’omelia della messa a Sumuleu
Ciuc sottolineando che “questo richiede il lavoro artigianale di
tessere insieme il futuro. Ecco perché siamo qui per dire
insieme: Madre, insegnaci ad imbastire il futuro”.
La “ricchezza” di un popolo è costituita dai “suoi mille
volti, culture, lingue e tradizioni”, ha aggiunto il Papa,
invitando a non lasciarsi “rubare la fraternità dalle voci e le
ferite che alimentano la divisione e la frammentazione. Le
complesse e tristi vicende del passato non vanno dimenticate o
negate – ha sottolineato ancora il Papa – ma non possono
costituire un ostacolo o un argomento per impedire una agognata
convivenza fraterna”. Il Papa è tornato a definire la Chiesa
“ospedale da campo”.