Agguato ospedale, flash mob contro clan

(ANSA) – NAPOLI, 27 MAG – Medici, infermieri, sindacalisti,
esponenti politici. Tutti riuniti sul grande scalone del cortile
dell’Ospedale Pellegrini per gridare “disarmiamo la camorra”. Un
evento che si è svolto nello stesso cortile dove lo scorso 16
maggio un giovane in piena notte entrò con una pistola in mano,
sparando cinque colpi al pronto soccorso, dove era stato appena
ricoverato un altro ragazzo colpito da due pallottole alla
gamba.
“Ho immediatamente accolto l’iniziativa delle organizzazioni
sindacali – spiega il commissario straordinario dell’Asl Napoli
1 Ciro Verdoliva – perché tutti uniti vogliamo gridare il nostro
disappunto per quello accaduto dieci giorni fa. Per questo
grideremo uniti disarmiamo la camorra. Possiamo confrontarci con
i sindacati, non essere d’accordo su alcune cose ma la camorra
in questa città deve essere un obiettivo di tutti e bisogna
combatterla uniti. Urliamo stamattina per dire a questi fetenti
che siamo insieme contro di loro, per dire ‘vi distruggeremo’”.