Giro: Roglic cade ma riparte
(ANSA) – SANGIOVANNIROTONDO (FOGGIA), 16 MAG – Nel Giro
d’Italia più zuppo d’acqua della storia, con strade ‘insaponate’
e insidie in ogni dove, non poteva mancare la caduta della
maglia rosa. Primoz Roglic è finito sull’asfalto intorno al 34/o
chilometro, ma è ripartito con un’abrasione sul gluteo destro,
come si evince dallo strappo del pantaloncino che indossa. Poco
dopo la località Sant’Eusanio, in provincia di Caserta, sono
finiti a terra – assieme allo slovelo leader della classifica
generale – anche il russo Ilnur Zakarin e il polacco Rafal
Majka. Sono tutti ripartiti. E’ in corso la 6/a tappa, da
Cassino (Frosinone) a San Giovanni Rotondo (Foggia), lunga 238
chilometri.