(ANSA) - SASSARI, 15 MAG - Scena muta davanti al giudice. Otto dei quattordici allevatori indagati per gli assalti alle autocisterne del latte messi a segno nel febbraio scorso durante la protesta sul prezzo del latte, sono comparsi questa mattina davanti al gip del Tribunale di Sassari, Michele Contini, e hanno scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere. La scorsa settimana sono stati tutti raggiunti da provvedimenti di obbligo di dimora e di firma con l'accusa di violenza privata e danneggiamento. Altri quattro pastori sono stati sentiti ieri dal gip e anche loro hanno scelto la via del silenzio. Per tutti gli avvocati difensori hanno chiesto la revoca delle misure cautelari, sostenendo che a carico dei loro assistiti ci siano solo elementi indiziari. Gli interrogatori di garanzia continueranno domani con gli ultimi due indagati chiamati a rispondere alle domande del giudice.
Assalti cisterne latte, silenzio pastori
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Di ANSA
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