Esce da carcere, torna vessare ex marito
(ANSA) – CATTOLICA (RIMINI), 11 MAG – Era stata rimessa in
libertà da appena due giorni dopo essere stata arrestata – mesi
fa – con l’accusa di stalking. Oggi ha fatto ritorno, per lo
stesso motivo, nel carcere di Forlì: protagonista della vicenda
una 41enne ucraina residente a Cattolica, nel Riminese,
arrestata nuovamente dai Carabinieri.
La donna, tre mesi, era finita in manette perché oltre a
perseguitare l’ex marito con messaggi e telefonate insistenti,
seguendolo sul posto di lavoro e rigandogli l’auto, aveva
minacciato l’uomo e la loro figlia piccola di morte.
Arrestata per stalking e minacce dopo aver dato in
escandescenza anche davanti al giudice delle separazioni, la
41enne – rimessa in libertà l’altro ieri – è arrivata a scuola
della figlia riproponendo lo stesso copione: davanti a
professori, bidelli e bambini ha inveito contro l’ex – nel
frattempo risposato e padre di un altro bimbo – pretendendo
l’affido della piccola. Sul posto i militari di Cattolica che
hanno arrestato la donna riportandola in carcere.