Scoppio palazzina:tubo gas aperto a mano

(ANSA) – MILANO, 6 MAG – È stato un tubo del gas scollegato
manualmente nella cucina di Saverio Sidella, 45enne sergente
maggiore dell’esercito, a provocare l’esplosione e il
conseguente crollo di una palazzina di Rescaldina (Milano), alle
7.45 del 31 marzo 2018. È quanto emerso dalla relazione
conclusiva dei periti incaricati dalla Procura di Busto Arsizio
(Varese) di risalire alle cause della deflagrazione, a seguito
della quale morì lo stesso Sidella (dopo 18 giorni di agonia in
ospedale), rimasero gravemente feriti sua moglie, i suoi bambini
ed altre cinque persone.
La Procura di Busto Arsizio – moglie e marito erano indagati
per strage – non essendo emersi indizi a carico della donna e
non essendovi prove che in casa loro, dove si innescò
l’esplosione, vi fossero altre persone, ha chiesto
l’archiviazione delle accuse.