San Francesco e La Pira, convegno Ancona

(ANSA) – ANCONA, 6 MAG – Un Mediterraneo non solo mare dove
ci sono “conflittualità”, ma “cuore dell’Europa” che diventa
“arcipelago europeo, terra e mare”, dove “unità e pluralismo si
possono coniugare”. Nelle parole del prof. Giancarlo Galeazzi,
direttore dell’Ufficio cultura dell’Arcidiocesi di Ancona-Osimo,
il senso del convegno “San Francesco e Giorgio La Pira: il
Mediterraneo ‘Grande lago’ di pace per ‘città vive’” organizzato
da Anci Marche e dall’Arcidiocesi per l’800/o anniversario della
partenza di San Francesco da Ancona per la Terra Santa. San
Francesco e Giorgio La Pira, che fu sindaco di Firenze, con la
sua lezione di Mediterraneo fulcro dell’Europa della convivenza,
sono le figure al centro dell’iniziativa che si terrà il 10
maggio al Ridotto delle Muse. Previsto l’intervento del sindaco
di Betlemme Anton Sal Man. In un epoca in cui si parla di
“confini, nel convegno si spera di favorire l’idea di
Mediterraneo “frontiera” che apre l’Europa nel segno di
“ospitalità e dialogo in un rinnovato senso della politica”.