(ANSA) - MILANO, 09 APR - Il Comune di Milano ha subito danni patrimoniali ed anche "all'immagine pubblica", perché è "titolare di pubbliche funzioni in materia di convivenza tra uomo e animale e di tutela della salute e della dignità degli animali d'affezione". Così il giudice di Milano Mauro Gallina ha motivato il risarcimento concesso all'amministrazione comunale e a carico del condannato in un processo penale per l'abbandono di un cane lupo cecoslovacco, 'Randall', tenuto per giorni in un appartamento in condizioni terribili, senza cibo né acqua, tra escrementi e urina. La sentenza 'pilota' della settima penale ha condannato il proprietario del cane ad un'ammenda di 4 mila euro, ma soprattutto per la prima volta ha riconosciuto un risarcimento (2441 euro) all'Amministrazione comunale. Comune che, dopo l'intervento della Polizia locale attraverso l'Ufficio tutela animali, ha rimesso in salute il cane e lo ha aiutato con corsi di 'riavvicinamento' nel rapporto animale-uomo.
Danni a Comune per cane abbandonato
Diritti d'autore
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
Condividi questo articoloCommenti