Porto-Roma, Uefa assolve arbitro e Var

(ANSA) – ROMA, 8 MAR – “L’arbitro era vicino all’azione e ha
visto il potenziale episodio dal vivo, non ravvisando alcun
fallo”. L’Uefa chiude le polemiche legate al mancato utilizzo
della Var per il rigore reclamato dalla Roma al termine dei
supplementari della sfida col Porto negli ottavi di Champions.
Sul sito dell’organizzazione c‘è un resoconto che fornisce
informazioni e elementi considerati dal Var e dagli arbitri per
prendere varie decisioni nelle gare della settimana, tra cui
anche quella dello stadio Do Dragao. Sul caso del contatto in
area tra Schick e Marega, si legge che l’arbitro Cakir “ha
deciso di ritardare la ripresa del gioco per dare più tempo al
Var di rivedere l’azione dalle varie angolazioni disponibili. È
stato fatto un controllo e le immagini studiate attentamente, ma
il Var non ha rilevato prove evidenti. Quindi il Var ha
informato l’arbitro che dal controllo non sono stati rilevati
errori chiari e evidenti, e dunque non c’erano presupposti per
un intervento del Var e una revisione a bordo campo”.