(ANSA) - PALERMO, 6 MAR - La corte d'appello di Palermo ha annullato l'ergastolo inflitto in primo grado dal gup a Gianni Mellusso, detto 'Gianni il bello', uno degli accusatori di Enzo Tortora. Era stato condannato per l'omicidio della svizzera Sabine Maccarrone, 39 anni, trovata morta il 16 aprile 2007 dentro un pozzo artesiano a Mazara del Vallo (Tp). La corte ha disposto la scarcerazione di Melluso. Ad autoaccusarsi dell'omicidio, facendo il nome di Melluso come mandante, fu il pregiudicato mazarese Giuseppe D'Assaro, poi condannato per il delitto a 30 anni di carcere. Il cadavere della donna, coperto con tegole e massi, fu trovato in un pozzo accanto all'abitazione di campagna, in contrada San Nicola, a Mazara del Vallo (Tp), della madre di D'Assaro. Per concorso in occultamento di cadavere, era stato chiesto il rinvio a giudizio di Yamina Reguiai Bent Hedi, 49 anni, tunisina, accusata di aver aiutato l'assassino a nascondere il corpo. Il gup, però, aveva disposto il non luogo a procedere per prescrizione del reato.
Donna uccisa,annullato ergastolo Melluso
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
Condividi questo articoloCommenti