(ANSA) - AOSTA, 01 MAR - "Non c'è grande speranza, o c'è quasi zero speranza, che sia ancora possibile trovarli vivi". Così l'alpinista Reinhold Messner, contattato dall'ANSA, si esprime in merito alla sorte di Daniele Nardi e Tom Ballard, dispersi sul Nanga Parbat da cinque giorni. "Secondo me - spiega Messner - loro sono stati presi da una valanga. Ma non è neve che scende: sono tre seracchi che stanno sopra lo sperone Mummery, a sinistra e a destra". "In base alle fotografie che ho visto oggi - aggiunge Messner - loro sono saliti per un pezzo, poi ritornando giù per qualche motivo, forse nel punto più esposto, sono stati presi da blocchi di ghiaccio". E aggiunge: "sapendo dov'è la zona, sapendo che in ogni momento, mese, settimana, il seracco non è calcolabile, cade, finito. Chi va sotto rischia la vita. Un alpinista esperto non dovrebbe andare sotto. Nardi ha capito quello che fa. Ballard è un grande alpinista, giovane, ma non ha l'esperienza di questo tipo".
Messner, Nardi e Bollard? Poche speranze
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Di ANSA
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