Dopo i 4 ori del giorno inaugurale, altri 3 (su 4) per il Giappone giungono nel prosieguo della competizione in terra tedesca
PUBBLICITÀGrand Slam di judo, in corso di svolgimento a Düsseldorf, seconda giornata ancora una volta contrassegnata dal quasi dominio nipponico.
A spezzare la monotematicità della competizione ci pensa la britannica Sally CONWAY, donna del giorno, la quale nella categoria -70 kg sconfigge con tecnica juji-gatame la tedesca BUTKEREIT, argento.
Terzo gradino del podio per la spagnola BERNABEU e la brasiliana SANTANA.
La vincitrice, medaglia di bronzo olimpica, coglie il suo terzo titolo in un Grand Slam, il primo a Düsseldorf.
A consegnare le medaglie è Marius Vizer, Presidente della Federazione Internazionale.
Sally Conway, judoka:
"Sapevo che sarei venuta qui oggi, in finale ci sarebbe stata molta pressione, ancor più del solito: ma oggi ho cercato di concentrarmi solo su come combatterla.
Ho bloccato la sua mano alta perché so che, una volta che ha una presa alta, con le gambe lunghe è pericolosa: quindi sentivo che dovevo solo impostare tempo e ritmo per cogliere le mie opportunità".
Categoria uomini -73 kg: a sbaragliare a concorrenza nel secondo Slam stagionale ci pensa il nipponico ONO, giustiziere in finale del connazionale EBINUMA.
Il vincitore, campione olimpico famoso per gli uchi-mata che tanto piacciono al pubblico, a coronamento di una lotta serrata consolida il ruolo di numero uno in Giappone.
Terza piazza per l’azero ORUJOV ed il georgiano SHAVDATUASHVILI.
Shohei Ono, judoka:
"In realtà, io ed Ebinuma siamo andati allo stesso dojo durante le scuole medie e superiori, quindi essere qui con lui in questo torneo internazionale è qualcosa su cui riflettere davvero.
Durante la sfida, mi sono concentrato sul non essere sopraffatto dalla sua presenza: superare questo mi ha dato molta fiducia, e vincendo sono stato comunque in grado di mostrare rispetto per lui, che è più grande di me".
Tra gli uomini -81 kg, su tutti il giapponese FUJIWARA, che sconfigge nell’atto conclusivo il russo LAPPINAGOV.
Bronzo per il belga CASSE ed il tedesco RESSEL.
Categoria donne -63 kg: ancora una giapponese sugli scudi, trattasi di Miku TASHIRO, la quale batte nella finalissima con tecnica o-uchi-gari la russa DAVYDOVA.
Medaglia di bronzo per la nipponica DOI e la slovena LESKI.
PUBBLICITÀPer chiudere, la mossa del giorno viene dal russo MOGUSHKOV, un bell'uchi-mata nella sfida contro il tedesco ISAEV.