Detenuto con lametta fermato prima messa

Detenuto con lametta fermato prima messa
Straniero in carcere per reati comuni, non radicalizzato
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - SPOLETO (PERUGIA), 21 GEN - Un detenuto del carcere di Spoleto di origini nordafricane, probabilmente un marocchino, è stato fermato il 12 gennaio scorso dalla polizia penitenziaria con in tasca una lametta mentre si accingeva a entrare nella cappella dove il vescovo monsignor Renato Boccardo si accingeva a celebrare una messa in occasione del patrono San Ponziano alla presenza di diversi reclusi. La notizia, trapelata oggi, è stata confermata dalla diocesi e da fonti del Dap. Secondo quanto risulta all'ANSA lo straniero è in carcere per reati comuni e non risulta noto come radicalizzato. Al momento non risultano fascicoli aperti sull'episodio da parte della procura di Spoleto. Del sequestro della lametta monsignor Boccardo - sempre secondo quanto si è appreso dalla diocesi - è stato informato al termine della messa dal direttore del carcere. Su quanto successo sono in corso accertamenti da parte della polizia penitenziaria. Il vescovo ha quindi ringraziato gli agenti "per l'efficienza dimostrata". (ANSA).

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Guerra in Ucraina: i russi vogliono conquistare Chasiv Yar entro il 9 maggio

Gli eurodeputati chiedono di sequestrare i beni russi congelati

Difesa: Rishi Sunak annuncia piano aumento spesa al 2,5 per cento del Pil