Venezia: palloni per difendere San Marco

Venezia: palloni per difendere San Marco
Saranno utilizzati nel narcete per bloccare 70% alte maree
Diritti d'autore 
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.

(ANSA) - VENEZIA, 18 GEN - Per proteggere la Basilica di San Marco, a Venezia, dal fenomeno dell'acqua alta saranno utilizzati anche dei palloni gonfiabili sotterranei che verranno inseriti nel sistema di tubature che collegano la parte del narcete dell'edificio con il Bacino. I 'gatoli', ovvero dei tombini forati, che sono all'interno del narcete, l'area più bassa della Piazza e della stessa Basilica, erano stati creati proprio in caso di allagamento da pioggia. Con i secoli però queste aperture hanno sortito l'effetto contrario, portando l'acqua alta ad entrare nella parte monumentale che fa da vestibolo alla Basilica. I palloni - che funzioneranno con sensori e comandi elettronici dal vicino campanile - permetteranno di ridurre del 70% i rischi che l'acqua alta entri nel narcete mentre per una 'difesa' più articolata ci sono vasche sotterranee e paratoie. In attesa che il resto lo faccia il Mose, quando entrerà in funzione.

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

25 aprile: Il Portogallo celebra il cinquantesimo anniversario della rivoluzione dei Garofani

Le notizie del giorno | 25 aprile - Serale

Elezioni europee, l'appello di Metsola: "Andate a votare, o altri decideranno per voi"