(ANSA) – ROMA, 14 GEN – Testa alta, pizzetto, giubbotto
marrone, senza manette ai polsi è appena sceso dall’aereo che lo
ha riportato in Italia Cesare Battisti. A circondarlo un gruppo
di poliziotti. Poco dopo l’apertura del portellone dell’aereo un
gruppo di sette agenti di polizia è salito sul velivolo, mentre
un’altra decina di agenti, in parte armati di mitraglietta
attendeva ai piedi della scaletta, e nel giro di qualche minuto
lo ha fatto scendere dall’aereo. Ad attendere l’arrivo dell’ex
terrorista, all’interno dello scalo di Ciampino, il ministro
dell’Interno Matteo Salvini e il ministro della Giustizia
Alfonso Bonafede. “E’ un risultato storico per il paese”, ha
detto quest’ultimo, ribadendo che ora Battisti “sconterà
l’ergastolo”. “E’ un punto d’arrivo ma un punto partenza. Sono
sicuro che le forze dell’ordine, con i servizi d’intelligence,
potranno riassicurare alle galere altre decine di delinquenti,
vigliacchi e assassini”, ha aggiunto Salvini.
Battisti è in Italia, portato a Rebibbia

Bonafede, sconterà ergastolo. Salvini, ne prenderemo altri
Di ANSA
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