Sale il bilancio delle vittime del palazzo crollato negli Urali

Sale il bilancio delle vittime del palazzo crollato negli Urali
Diritti d'autore 
Di Euronews
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

Recuperato il 21.mo corpo senza vita. Ieri miracolosamente estratto vivo dalle macerie un neonato di 11 mesi

PUBBLICITÀ

I soccorritori al lavoro tra le macerie del condominio crollato nella città di Magnitogorsk, negli Uràli, hanno recuperato il 37esimo cadavere, secondo un comunicato del ministero delle Emergenze russo. Da quello che resta dell'edificio martedì  era stato miracolosamente salvato un neonato di undici mesi, rimasto per 35 ore sotto la sua culla e localizzato grazie al suo pianto a dirotto.

Continuano anche le indagini per accertare le cause dell'incidente. Secondo l'ipotesi prevalente all'origine dell'esplosione che ha parzialmente distruto il condominio di 10 piani, abitato da 120 persone, ci sarebbe stata una fuga nella rete di distribuzione del gas, che avrebbe originato una prima esposione all'interno di un appartamento, provocando quindi il cedimento del soffitto e il crollo dell'intero edificio.

Condividi questo articoloCommenti