Foietta,chi dialoga non chiude confronto

(ANSA) – TORINO, 29 DIC – “Le affermazioni della sindaca
sulla chiusura dell’Osservatorio rispecchiano i modi di
relazione della sua parte politica e confermano una dimostrata e
manifesta incapacità a confrontarsi con chi abbia una diversa
opinione e disponga di dati, studi, informazioni contrastanti
con i propri pregiudizi e le proprie ‘ideologiche certezze’”. Il
presidente dell’Osservatorio sulla Tav, Paolo Foietta, replica
così alla Appendino. “Come può parlare di dialogo – si chiede – e intanto chiudere il luogo di confronto?”.
Il Movimento 5 Stelle, “forse perché oramai cosciente di
essere su questo tema una minoranza nell’opinione pubblica, nel
Parlamento, a Torino e nella stessa Valle di Susa, preoccupato
da un possibile Referendum, preferisce secondo Foietta affidare
la ‘decisione’” sulla Torino-Lione “ad una farsa quale
l’improbabile ed oramai screditata analisi Costi Benefici di
Ponti-Toninelli”. E ricorda che ben 21 sindaci, due terzi dei
comuni interessati all’opera, “hanno chiesto che l’Osservatorio
prosegua”.