(ANSA) - ANCONA, 26 DIC - Procura di Pesaro e Distrettuale antimafia di Ancona procedono contro ignoti per omicidio volontario premeditato con l'aggravante mafiosa per l'uccisione di Marcello Bruzzese, 51 anni, calabrese di Rizziconi (Reggio Calabria), fratello del collaboratore di giustizia Biagio Girolamo Bruzzese, sottoposto a programma di protezione, avvenuta a Pesaro, a colpi di pistola, da parte di due killer a volto travisato. La pista privilegiata degli inquirenti è che sia stato un agguato di 'ndrangheta. Nel pool di magistrati, che operano in via d'urgenza, con indagini affidate ai carabinieri, lavorano il procuratore di Pesaro Cristina Tedeschini, il pm Maria Letizia Fucci al fianco dei pm della Dda Daniele Paci e Paolo Gubinelli, coordinati con il procuratore distrettuale Monica Garulli. Dopo la fase d'urgenza, del fascicolo si occuperà la Distrettuale. Verranno disposte "tutte le attività investigative e gli accertamenti anche tecnici utili" a risalire all'individuazione dei responsabili e del movente dell'agguato.
Fratello pentito ucciso,aggravante mafia
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Di ANSA
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