(ANSA) - MILANO, 15 DIC - Sono costati cari gli insulti, a un frontaliere italiano, che ha postato sui social delle minacce alla polizia svizzera dopo aver preso una multa. L'uomo, infatti, è stato individuato, e alla fine degli accertamenti licenziato dalla ditta per cui lavorava. Lo riportano, oggi, alcuni quotidiani. "Quando vado in pensione giuro che vi ammazzo tutti sbirri svizzeri...". Ne è seguita un'ondata di indignazione, anche con toni accesi contro i frontalieri, e alla fine la polizia è intervenuta individuando l'uomo sul posto di lavoro e portandolo in caserma per una denuncia. "A seguito dell'incresciosa vicenda che vede protagonista in negativo un proprio dipendente - ha scritto l'azienda - il quale sul profilo Facebook personale ha rivolto insulti e pesanti minacce all'indirizzo delle forze dell'ordine, Rapelli SA ha prontamente reagito e tiene pertanto a comunicare che simili comportamenti sono incompatibili con la cultura aziendale della Rapelli SA e con i valori su cui essa si fonda...".L'uomo è stato licenziato.
Minacce su Fb dopo multa, licenziato
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Di ANSA
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