(ANSA) - TORINO, 6 DIC - Si sono concluse ieri sera, con l'arresto a Padova di uno dei ricercati, le attività delegate dalla procura di Torino alla Questura nell'operazione contro la mafia nigeriana. Lo si ricava da una nota del procuratore Armando Spataro. L'operazione è quella che era stata annunciata dal vicepremier Matteo Salvini due giorni fa via Twitter. Il bilancio è di otto persone in carcere e una ai domiciliari. Sei indagati restano da rintracciare. L'inchiesta riguarda il tentativo di ricomposizione di un clan riconducibile alla confraternita degli 'Eiye', smantellato due anni fa da una prima ondata di arresti. Le informazioni sono state fornite oggi "per non compromettere l'esito delle operazioni delegate che non si erano concluse il 4 dicembre", precisa Spataro "ai fini di una corretta informazione", ricordando che la Procura è l'unica competente "alla gestione e autorizzazione alla diffusione delle conseguenti informazioni". Il magistrato replica anche alla Anm: "Io non ho alzato i toni".
Spataro, procura competente a informare
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Di ANSA
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